Il comune di Olbia primo in Sardegna ad aderire al progetto “Decoro Urbano”

Uno strumento molto importante e utile per una città più ordinata. Si chiama “Decoro Urbano” il progetto che sta permettendo di migliorare la qualità della vita dei cittadini e l’aspetto estetico (e non solo) delle città. Già applicato con ottimi risultati in alcuni paesi del nord Europa, negli Stati Uniti, in Australia e in Giappone, “Decoro Urbano” si sta sempre più diffondendo anche in Italia.

In Sardegna, per ora, è soltanto il comune di Olbia ad aver aperto un filo diretto con i cittadini, i veri protagonisti del progetto in quanto, con il semplice invio di segnalazioni e foto di degrado, riescono a risolvere, nell’assoluta trasparenza e in tempi rapidissimi, situazioni che creano disagi nel territorio e nella comunità come, ad esempio, la presenza di buche nel manto stradale, atti di vandalismo e incuria, l’accumulo di rifiuti, affissioni abusive, mancanza o abbandono di zone verdi e di segnaletiche utili, per citare solo alcuni disagi.

Cittadinanzattiva Olbia, in questo momento, ricevendo a sua volta denunce e segnalazioni da parte dei cittadini, occupa il secondo posto in Italia per numero di disagi segnalati. A conferma che i sardi sono molto sensibili a queste problematiche e che, se qualche cittadino attivo è disposto a coordinare le segnalazioni, si possono ottenere anche degli ottimi e sorprendenti risultati.

Ma come funziona concretamente questo strumento?

Chiunque può creare il proprio profilo dal sito web www.decorourbano.org o attraverso l’applicazione per smartphone, scaricabile gratuitamente negli application store per iPhone e Android. In alternativa si può accedere attraverso l’account di Facebook. Dopo essersi registrato, può inviare le segnalazioni e foto. Dalla sua, il Comune ha accesso a un pannello di controllo per monitorare costantemente il territorio e le segnalazioni, ottimizzando la gestione degli interventi.

È uno strumento utilissimo, usiamolo, perché ne vale proprio la pena!

Per informazioni e segnalazioni anche a Cagliari, è possibile inviare una e-mail ainfo@cittadinanzattivaca.it.

L’obiettivo è di far entrare in questo progetto anche il capoluogo sardo e creare un filo diretto tra i cittadini e l’amministrazione per migliorare a piccoli passi anche il volto della nostra città.

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